Corporate policy and code of conduct

Politica aziendale

Data: 27/6/2023

Per affermare la competitività e la redditività della società in un mercato sempre più esigente, occorre raggiungere e mantenere una posizione di eccellenza per quanto concerne la capacità di erogare prodotti e servizi di qualità nel rispetto delle normative vigenti. Per questo motivo STILNOVO SRL si è dotata di un Sistema di Gestione Aziendale conforme agli standard normativi internazionali volto ad assicurare la padronanza ed il controllo dei propri processi, e capace di orientare l’intera organizzazione al miglioramento continuo delle proprie prestazioni in modo da renderla sempre più competitiva ed apprezzata. In tal senso STILNOVO si impegna concretamente a rispettare i seguenti principi:
– promuovere la piena soddisfazione del cliente;
– rispettare le prescrizioni legislative ed i requisiti normativi applicabili ai prodotti ed al servizio offerti, ai mezzi di produzione ed alle strutture aziendali;
– perseguire obiettivi dichiarati di miglioramento provvedendo al controllo del loro stato di raggiungimento;

In particolare l’azienda si impegna a:
– migliorare la struttura organizzativa interna rendendola dinamica e flessibile alle richieste di mercato e ad accrescere la professionalità del proprio personale in termini di competenza, affidabilità, motivazione e sensibilità ai principi aziendali;
– migliorare la gestione dei flussi di lavoro;
– realizzare un sistema conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015;
– monitorare l’attuazione dei propri processi al fine di valutare l’andamento delle prestazioni aziendali e poter riconoscere il raggiungimento degli obiettivi ed i possibili ulteriori spunti di miglioramento;
– formare e sensibilizzare al rispetto dei propri principi e metodologie di lavoro tutto il personale interno ed i fornitori che rivestono un ruolo significativo;
– rispettare le prescrizioni legislative cogenti in merito alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e della salvaguardia ambientale.
– Rispettare il Codice Etico in essere a STILNOVO, che si oppone ad ogni forma di violenza e di violazione dei diritti civili e qualsiasi contaminazione dell’ambiente dovuto all’estrazione a alla commercializzazione di minerali provenienti dalle aree di guerra e quindi scongiurare l’utilizzo di materiali minerali che non siano certificati “Conflict Free” con la sottoscrizione di una dichiarazione di materiale idoneo conforme agli standard di produzione etica RJC- Chain of Custody contenuta nel manuale RJC – Code of Practice.

Stilnovo srl aderisce ai principi dell’OECD Organization per il rispetto dei diritti umani, del Lavoro, dell’ambiente e dell’anti-corruzione.
Durante il periodo di applicazione, non si sono verificate non conformità ai dettami delle linee guida e delle norme di comportamento OECD.
La supply chain di Stilnovo è controllata e coinvolta nella condivisione dei valori e delle pratiche contenute negli standard di produzione etica RJC-Chain of Custody; essa è certificata COP e/o COC, o verificata, valutata e controllata direttamente da Stilnovo.

La Direzione ha stanziato le risorse necessarie alla realizzazione del Sistema di Gestione per la Qualità che sarà costantemente monitorato e periodicamente misurato e valutato. Stilnovo vuole dare la massima attenzione alle richieste e alle aspettative del cliente, ai requisiti delle norme e dei regolamenti applicabili, ed è tesa al miglioramento continuo dell’organizzazione e della soddisfazione del cliente e delle parti interessate. Stilnovo vuole perseguire la qualità in tutte le fasi di ogni processo, condividendo questo valore e coinvolgendo nel raggiungimento degli obiettivi ad esso correlati tutti i membri dell’organizzazione. La Direzione verifica periodicamente che questa politica sia appropriata agli scopi ed al contesto aziendale, attuata e condivisa ad ogni livello dell’organizzazione stabilendo obiettivi di miglioramento continuo e di soddisfazione del cliente.

Codice etico

ARTICOLO 1. DESTINATARI

Le norme del Codice si applicano a chiunque operi o collabori a qualsiasi titolo con la Società, ovvero a tutti i Destinatari, ed in particolare (glossario):

– al personale dipendente della Società, sia in posizione apicale che subordinata;

– ai collaboratori della Società;

– agli interlocutori della Società.

Ogni Destinatario ha il dovere di:

– conoscere le norme contenute nel Codice;

– astenersi dal tenere comportamenti contrari alle disposizioni del Codice;

– riferire ai propri superiori qualsiasi notizia relativa alle violazioni del Codice;

– collaborare con le strutture e/o i soggetti deputati alle attività di controllo del rispetto del presente Codice;

– non intraprendere alcuna iniziativa contraria ai contenuti del Codice.

ARTICOLO 2. VALORI AZIENDALI

2.1 Rispetto della legge ed onestà

Stilnovo assume come principio imprescindibile il rigoroso rispetto delle leggi, delle norme e dei regolamenti, compresi quelli di cui al presente Codice, in vigore in Italia e negli altri Paesi stranieri in cui la stessa opera, e si adopera affinché tutti i Destinatari aderiscano a tale principio e agiscano nel rispetto dello stesso. Tale impegno dovrà valere ed essere rispettato anche da tutti coloro che intrattengano rapporti con la Società. In nessun caso è ammesso perseguire o realizzare l’interesse della Società in violazione della Legge, né la Società approva e giustifica, comportamenti, anche di tipo associativo, finalizzati a violare la legge ovvero a costringere o sollecitare alcuno ad agire in violazione della Legge. La Società non inizierà, né proseguirà, alcun rapporto con chi non intende allinearsi a questo principio. L’onestà costituisce principio essenziale cui si ispira l’attività della Società: i Destinatari devono agire con la consapevolezza del significato etico delle proprie azioni e non devono perseguire l’utile della Società, né in proprio, né in violazione della legge. Stilnovo si impegna a raggiungere accordi con i terzi formulati in modo chiaro e comprensibile e che assicurino l’equo contemperamento degli interessi delle parti.

2.2. Qualità di prodotto e processo

La Società riconosce al cliente un ruolo centrale nella propria attività e si impegna a conoscerne a fondo i bisogni e ad erogare prodotti e servizi rispondenti a questi ultimi, ricercando un’elevata customer satisfaction. L’attenzione all’ottimizzazione dei processi operativi, in particolare produttivi, e la cura del prodotto sono uno degli obiettivi costanti del business aziendale.

2.3. Valorizzazione delle Risorse Umane

La Società identifica nel rispetto della persona uno dei fattori di successo della propria attività e tutela la libertà e la dignità individuale in tutte le sue forme, ripudiando ogni atto o fatto volto a limitare la libertà personale e ogni manifestazione di violenza, nonché ogni fenomeno di sfruttamento dell’individuo, in generale.

2.4. Tutela ambientale e Sicurezza sul Lavoro La Società riconosce nella gestione dell’ambiente e della sicurezza e salute sul lavoro una delle priorità aziendali, e pertanto stabilisce politiche, programmi e procedure per svolgere le attività in modo ecologicamente corretto e nel rispetto dell’integrità fisica e morale dei lavoratori. La Società si impegna a contribuire allo sviluppo e al benessere dell’ambiente in cui opera e persegue costantemente la salvaguardia della salute dei Dipendenti, degli altri Collaboratori e delle comunità interessate dalle attività delle Società. La gestione operativa delle attività industriali dovrà fare riferimento, nel rispetto della normativa vigente in tema di prevenzione e protezione ambientale, ai più adeguati criteri di salvaguardia dell’ambiente e di efficienza energetica, al fine di ridurne il relativo impatto nell’ambiente. La tutela della salute e sicurezza sul lavoro costituisce un obiettivo primario per la Società che si impegna anche a diffondere e consolidare tra tutti i Destinatari una cultura della sicurezza, volta ad accrescere la sensibilità e la consapevolezza degli stessi in ordine ai possibili rischi sul lavoro nonché a promuovere comportamenti e condotte responsabili e rispettose nei confronti della propria e altrui incolumità.

ARTICOLO 3. PRINCIPI DI COMPORTAMENTO

3.1 Criteri generali

Tutte le azioni, operazioni e transazioni poste in essere nell’interesse o a vantaggio della Società devono essere ispirate alla massima correttezza, alla completezza e alla trasparenza delle informazioni, alla legittimità sotto l’aspetto formale e sostanziale e alla chiarezza e verità nei riscontri contabili, secondo le norme vigenti e secondo le procedure stabilite, e devono essere assoggettabili a verifica da parte degli organi di controllo. A tal fine i destinatari sono tenuti a svolgere le mansioni loro assegnate in osservanza delle disposizioni individuate nel presente Codice Etico ed in stretta conformità alle leggi e regolamenti applicabili, anche nei rapporti con i terzi. I Destinatari sono tenuti ad osservare tutte le disposizioni che regolano la propria condotta ed a chiedere chiarimenti ai propri superiori per qualsiasi dubbio e questione circa la legittimità di qualsiasi condotta che interessi la Società. Nello svolgimento dei compiti assegnati, ognuno è responsabile delle azioni poste in essere durante lo svolgimento della propria attività lavorativa: tuttavia, coloro che svolgono attività direttive e di supervisione hanno anche la responsabilità di sorvegliare l’attività svolta da coloro che sono soggetti alla loro direzione e controllo. Nei rapporti e nelle relazioni commerciali e promozionali, sono proibite pratiche e comportamenti fraudolenti, atti di corruzione, favoritismi e più in generale ogni condotta contraria alla Legge, ai regolamenti di settore, ai regolamenti interni e al presente Codice Etico. Tali condotte sono proibite e sanzionate indipendentemente dal fatto che siano realizzate o tentate, in maniera diretta o attraverso terzi, per ottenere vantaggi personali, per terzi o per la Società. L’attività di sviluppo commerciale deve svolgersi nel rispetto di corretti principi economici, nel regolare contesto di mercato e in leale competizione con i concorrenti, nella costante osservanza delle norme di legge e regolamentari applicabili.

3.2 Conflitti d’interesse

Tutte le decisioni e le scelte imprenditoriali prese per conto della Società devono corrispondere al migliore interesse della stessa e Stilnovo si impegna ad adottare tutte le misure necessarie a prevenire e ad evitare fenomeni di conflitto di interesse, ovvero quelle situazioni in cui i destinatari perseguano interessi in contrasto con quello della Società e i suoi obiettivi, o svolgano attività incompatibili con i doveri di ufficio. Eventuali situazioni che possano anche solo apparire in conflitto di interesse, ovvero quelle in cui un soggetto possa perseguire un personale interesse utilizzando il proprio ruolo aziendale o professionale, devono essere evitate o quanto meno segnalate al Responsabile del Codice Etico. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono determinare conflitto di interessi le seguenti situazioni:

– svolgere una funzione di vertice o di responsabile di un’unità organizzativa e avere personali interessi economici comuni con i fornitori;

– accettare danaro o favori da persone o aziende che sono o intendono entrare in rapporti di affari con la Società;

– avere interessi affettivi personali o familiari che possano influenzare l’indipendenza di giudizio nel decidere quale sia il miglior interesse della Società ed il modo più opportuno per perseguirlo;

– avvantaggiarsi personalmente, tramite familiari, colleghi o interposta persona, di opportunità di affari connesse allo svolgimento delle proprie funzioni o in relazione all’attività esplicata per conto della Società.

I Dipendenti non devono possedere, direttamente o indirettamente, interessi finanziari rilevanti in qualsiasi società o ente che intrattenga o cerchi di intrattenere rapporti commerciali ovvero sia in concorrenza con la Società, a meno che non abbia precedentemente ottenuto l’approvazione scritta dal consiglio di amministrazione della Società.

ARTICOLO 4. RAPPORTI CON I CLIENTI E CON I FORNITORI

4.1 Rapporti con i Clienti

La Società persegue il proprio successo d’impresa sui mercati attraverso l’offerta di prodotti e servizi di qualità, a condizioni competitive e nel rispetto di tutte le norme poste a tutela della leale concorrenza. La Società, in particolare, s’impegna a non commercializzare prodotti dannosi per la salute ed integrità fisica dell’utilizzatore ed a fornire informazioni complete sui propri prodotti. Stilnovo considera la soddisfazione dei Clienti come fattore di primaria importanza per l’adempimento degli obiettivi aziendali e considera la trasparenza un valore fondamentale nella gestione del rapporto con i Clienti. A tal fine, è fatto obbligo ai Destinatari di:

– comunicare con i Clienti in modo chiaro, onesto e trasparente, informandoli correttamente e costantemente sulle caratteristiche dei beni e dei servizi offerti e sugli adempimenti in carico alla Società, utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile;

– rapportarsi con i Clienti in modo chiaro, onesto e trasparente secondo le procedure e le disposizioni impartite;

– fornire prodotti e servizi di alta qualità che soddisfino le ragionevoli aspettative del cliente e ne tutelino la sicurezza e l’incolumità;

– attenersi a verità nelle comunicazioni pubblicitarie, commerciali o di qualsiasi altro genere, in modo che i Clienti possano assumere decisioni consapevoli.

– La Società, pur non manifestando preclusioni verso alcun cliente o categoria di clienti, non intrattiene relazioni, dirette o indirette, con soggetti dei quali sia conosciuta o sospettata l’appartenenza ad organizzazioni criminali o comunque operanti al di fuori della liceità, anche a livello transnazionale, e che non rispettino i medesimi principi a cui si ispira la Società anche alla luce dei contenuti del presente Codice.

4.2 Rapporti con i Fornitori

I processi di acquisto sono improntati alla ricerca del massimo vantaggio competitivo, alla concessione di pari opportunità per ogni fornitore, alla lealtà e all’imparzialità, alla permanente contrarietà e opposizione ad ogni forma di criminalità organizzata, anche a livello transnazionale, comunque, con l‘obiettivo della qualità del prodotto. Stilnovo nel selezionare i propri fornitori, prende in considerazione, oltre alla convenienza economica, la capacità tecnica, l’affidabilità, la qualità delle materie prime, la rispondenza del fornitore alle procedure di qualità adottate dalla Società, le credenziali degli stessi, nonché la capacità dei fornitori di garantire il rispetto della Legge e, in particolare, della normativa in materia di lavoro (con particolare attenzione al lavoro irregolare e al lavoro minorile ed a quanto disposto dalla Legge in tema di salute e sicurezza), di contrasto alla ricettazione, riciclaggio e impiego illecito di denaro, nonché del Modello e del Codice. La Società monitora periodicamente la permanenza nel tempo, in capo ai fornitori, dei suddetti requisiti. Nella selezione e nella gestione dei rapporti con i fornitori i Destinatari dovranno:

– osservare scrupolosamente la normativa vigente e le procedure interne relative alla selezione dei fornitori ed alla gestione dei rapporti con i medesimi;

– adottare criteri di valutazione oggettivi e trasparenti nella selezione delle eventuali aziende fornitrici, in possesso dei requisiti richiesti;

– ottenere la collaborazione dei fornitori per assicurare il soddisfacimento delle esigenze dei clienti (in termini di qualità, costo e tempi di consegna);

– osservare e rispettare le disposizioni di legge applicabili e le condizioni contrattualmente previste nei rapporti di fornitura;

– ispirarsi ai principi di correttezza e buona fede, in linea con le più rigorose pratiche commerciali, nella corrispondenza e nel dialogo con i fornitori.

Ai Destinatari è fatto divieto di:

– approfittare della propria posizione al fine di ottenere qualsiasi beneficio personale;

– subire condizionamenti da parte di terzi estranei alla Società per assumere decisioni e/o eseguire atti relativi alla propria attività lavorativa o professionale.

ARTICOLO 5. GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Stilnovo riconosce l’esigenza di tutelare la libertà e la dignità individuale in tutte le sue forme e ripudia ogni atto o fatto volto a limitare la libertà personale e ogni manifestazione di violenza, nonché ogni fenomeno di sfruttamento dell’individuo, in generale. La Società condanna ogni comportamento discriminatorio o comunque offensivo di opinioni politiche e sindacali, religione, razza, etnia, nazionalità, età, sesso, orientamento sessuale, stato di salute, stato familiare, e, in generale, di qualsivoglia caratteristica intima della persona. La Società inoltre favorisce ogni forma di libera di associazione tra i lavoratori e riconosce espressamente il diritto alla contrattazione collettiva e ripudia ogni forma di lavoro forzato e/o l’utilizzo di qualsiasi forma di lavoro minorile. Nella selezione e nella gestione dei rapporti con il personale i Destinatari dovranno osservare scrupolosamente la normativa vigente e le procedure aziendali. In particolare, in caso di assunzione di lavoratori stranieri specifica attenzione dovrà essere prestata alla verifica del permesso di soggiorno che non potrà mai essere mancante, scaduto (e non rinnovato), revocato o annullato. La Società è costantemente impegnata nello sviluppo delle capacità e delle competenze dei Dipendenti, in maniera tale da far sì che la creatività dei singoli trovi piena espressione e realizzazione. È fatto divieto di richiedere alle figure subordinate favori personali o qualunque comportamento che configuri una violazione del presente Codice Etico. Affinché la capacità e le competenze di ciascun dipendente possano essere valorizzate e ciascun dipendente possa esprimere il proprio potenziale, le funzioni aziendali e/o i soggetti deputati alla gestione delle Risorse Umane devono:

– applicare criteri di merito e di competenza professionale nell’adottare qualsiasi decisione nei confronti dei Dipendenti;

– selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i Dipendenti senza discriminazione alcuna, facendo in modo che possano godere di un trattamento equo e paritario, indipendentemente da sesso, età, nazionalità, religione, etnia, orientamento politico, filosofico, sessuale e con riferimento a tutti gli aspetti del rapporto di lavoro (inclusi, a titolo meramente esplicativo, i riconoscimenti professionali, le retribuzioni, i corsi di aggiornamento e formazione professionale);

– valorizzare il lavoro dei Dipendenti richiedendo prestazioni coerenti con le attività loro assegnate; – promuovere il coinvolgimento dei Dipendenti rendendoli partecipi degli obiettivi aziendali e del loro raggiungimento;

– creare un ambiente di lavoro nel quale caratteristiche od orientamenti personali non possano dare luogo a discriminazioni tra i Dipendenti;

– garantire le pari opportunità in tutti gli aspetti della vita professionale.

La Società, oltre a rispettare i diritti umani fondamentali, rifiutare lo sfruttamento minorile e non utilizzare il lavoro forzato (o eseguito in condizioni di schiavitù o servitù), ripudia altresì i seguenti comportamenti che, quindi, i Destinatari devono considerare vietati:

– dar luogo, nelle relazioni di lavoro interne ed esterne, a riduzione o mantenimento in stato di soggezione (mediante violenza, minaccia, inganno, abuso di autorità, l’approfittarsi di una situazione di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità o mediante la promessa o la dazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona);

– dar luogo a molestie, quali ad esempio, la creazione di un ambiente di lavoro ostile nei confronti di singoli lavoratori o gruppi di lavoratori, l’ingiustificata interferenza con il lavoro altrui e la creazione di ostacoli e impedimenti alle prospettive professionali altrui, ivi comprese le molestie sessuali (intendendo come tali la subordinazione delle possibilità di crescita professionale o di altro vantaggio alla prestazione di favori sessuali o le proposte di relazioni interpersonali private che, per il fatto di essere sgradite al destinatario, possano urtarne la serenità);

– dar luogo a discriminazione e/o dileggio nei confronti di singoli lavoratori o gruppi di lavoratori, a fronte, ad esempio, di situazioni di inferiorità fisica o psichica o di altre caratteristiche personali. E’ vietata qualsiasi forma di violenza e molestia sessuale o riferita alle diversità di genere, personali e culturali ed è quindi vietato per la Società e per i Destinatari:

– subordinare qualsiasi decisione rilevante per la vita lavorativa del destinatario all’accettazione di favori sessuali ovvero a caratteristiche personali e culturali;

– indurre i propri Collaboratori a favori sessuali mediante l’influenza del proprio ruolo;

– proporre relazioni interpersonali private nonostante un espresso o ragionevolmente evidente non gradimento;

– anche solo alludere a disabilità o menomazioni fisiche o psichiche nonché a forme di diversità culturale, religiosa o di orientamento sessuale.

Qualora un Dipendente ritenga di essere stato vittima di molestie o di condotte riconducibili a mobbing, avrà facoltà di rappresentare formalmente tale situazione al Responsabile del Codice Etico per i necessari approfondimenti: quest’ultimo tratterà la segnalazione con la massima riservatezza possibile e verificherà, nei limiti dei poteri concessi per legge, la fondatezza della segnalazione stessa, fornendo una risposta entro 15 giorni lavorativi e adottando, se del caso, gli opportuni provvedimenti. In generale, le segnalazioni relative ai comportamenti di cui al presente paragrafo potranno essere inoltrate secondo quanto indicato al successivo articolo 22 del Codice. Tutto quanto sopra stabilito per i Dipendenti deve essere garantito anche per altre forme di collaborazione “assimilate o assimilabili” al rapporto di lavoro dipendente.

ARTICOLO 6. RAPPORTI CON I COLLABORATORI

Ogni amministratore, dirigente, dipendente, in relazione alle proprie funzioni, avrà cura, al fine di attuare i principi sopra elencati, di:

– osservare scrupolosamente le procedure interne relative alla selezione dei Collaboratori non subordinati ed alla gestione dei rapporti con i medesimi;

– selezionare accuratamente persone e imprese, tra quelle con buona reputazione e qualificate;

– informare adeguatamente i terzi che entrano in rapporto con le Società in merito alle disposizioni del presente Codice, richiedendone il rispetto;

ARTICOLO 7. TUTELA DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE

7.1 Principi generali

La Società garantisce la salute, la sicurezza e l’integrità fisica e psichica dei propri Dipendenti, collaboratori e consulenti e più generalmente dei Destinatari, nonché condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale ed ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel rispetto della normativa applicabile. La tutela della salute e sicurezza sul lavoro costituisce un obiettivo primario per la Società che si impegna anche a diffondere e consolidare tra tutti i Destinatari una cultura della sicurezza, volta ad accrescere la sensibilità e la consapevolezza degli stessi in ordine ai possibili rischi sul lavoro nonché a promuovere comportamenti e condotte responsabili e rispettose nei confronti della propria e altrui incolumità. Coerentemente con quest’obiettivo, i Destinatari, ed in particolar modo i Dipendenti, e tutte le figure coinvolte nei compiti relativi a salute e sicurezza sul lavoro (datore di lavoro, dirigenti, preposti, medico competente, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) collaborano, nell’ambito delle rispettive funzioni e responsabilità, per eliminare o ridurre progressivamente i rischi alla fonte e migliorare le condizioni di lavoro attenendosi ai principi di seguito esposti, in particolare quando devono essere prese delle decisioni o fatte delle scelte e, in seguito, quando le stesse devono essere attuate. Tutti coloro che sono preposti a dare attuazione, a vari livelli, alle norme (di legge ed interne) adottate in materia di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro devono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, ciascuno nell’ambito delle proprie mansioni:

– promuovere ed attuare ogni ragionevole iniziativa che possa minimizzare i rischi o rimuovere le cause che possano pregiudicare la sicurezza e la salute dei Dipendenti, nonché dei terzi che prestano la propria attività presso la Società e dei clienti;

– adeguare tempestivamente e costantemente le procedure interne alla legislazione in materia; – creare e mantenere un rapporto costruttivo e collaborativo con le Istituzioni Pubbliche preposte all’attività di controllo in tema di Salute e Sicurezza sul lavoro;

– promuovere e sviluppare programmi di formazione e di informazione specifici, diversi a seconda dei destinatari;

– effettuare specifici controlli per verificare l’effettiva fruizione degli stessi;

– effettuare controlli periodici sull’effettiva applicazione delle procedure adottate in tema di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro;

– adottare specifiche politiche e criteri per la selezione delle società esterne cui possono essere affidati appalti di lavori/servizi;

– nella gestione di attività affidate in appalto a terzi, garantire la cooperazione ed il coordinamento tra l’attività propria della Società e quella della società appaltatrice.

7.2 Fumo

La Società si impegna a garantire la sicurezza e la salute dei propri Dipendenti nonché la salubrità degli ambienti, fermo restando il divieto di fumare nei luoghi di lavoro. Il divieto di fumare, incluso anche all’utilizzo delle sigarette elettroniche, deve intendersi esteso anche a momenti di “pausa” dal lavoro, ove tali momenti vengano consumati al di fuori delle aree eventualmente a ciò dedicate ed indicate dall’azienda.

7.3 Abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti

È vietato prestare la propria attività sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti, o che sortiscano analogo effetto. È fatto altresì divieto di consumare tali sostanze nel corso della prestazione lavorativa. Saranno equiparati ai casi precedenti gli stati di dipendenza cronica da alcool e stupefacenti, qualora incidano sulla prestazione lavorativa e possano turbare il normale svolgimento della stessa. E’ vietato utilizzare le strutture aziendali per favorire, in qualunque modo – a livello nazionale od internazionale – la circolazione di sostanze stupefacenti nonché di detenerle presso i locali delle Società o in qualsiasi luogo che comunque sia riconducibile alla Società.

ARTICOLO 8. TUTELA DELL’AMBIENTE

La Società si impegna a contribuire allo sviluppo e al benessere dell’ambiente in cui opera e persegue costantemente la salvaguardia della salute dei Dipendenti, degli altri Collaboratori e delle comunità interessate dalle attività delle Società. La gestione operativa delle attività industriali dovrà fare riferimento, nel rispetto della normativa vigente in tema di prevenzione e protezione ambientale, ai più adeguati criteri di salvaguardia dell’ambiente e di efficienza energetica, al fine di ridurne il relativo impatto nell’ambiente. In particolare, nello svolgimento della propria attività la Società si pone come obiettivo di:

– migliorare continuamente le politiche, i programmi, ed il comportamento ambientale dell’azienda, tenendo conto del progresso tecnologico, della conoscenza scientifica, delle esigenze dei consumatori e delle aspettative della collettività;

– divulgare la politica ambientale attraverso l’informazione, la formazione, la consultazione ed il coinvolgimento dei Destinatari per una conduzione responsabile della loro attività nel rispetto dell’ambiente;

– valutare gli aspetti/impatti ambientali diretti ed indiretti durante la produzione e la progettazione di nuove attività e prima della dismissione di un impianto o dell’abbandono di un sito;

– minimizzare le conseguenze ambientali nell’ambito della produzione di rifiuti e della loro eliminazione, resa sicura e responsabile mediante la progettazione, lo sviluppo e la gestione degli impianti e considerando un uso efficiente e sicuro dell’energia, dei materiali, delle sostanze e preparati pericolosi e di un uso sostenibile delle risorse rinnovabili;

– istruire i clienti, i distributori ed il pubblico al fine di favorire la sicurezza nell’uso, trasporto, stoccaggio ed eliminazione dei prodotti forniti;

– ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti e servizi, con riferimento alle materie prime, ai prodotti, ai processi, alle emissioni e ai rifiuti collegati all’attività dell’impresa;

– misurare e documentare i propri risultati ambientali eseguendo regolarmente controlli e valutazioni circa il rispetto degli obiettivi aziendali e della normativa cogente.

ARTICOLO 9. SALVAGUARDIA DEI BENI E DEL PATRIMONIO AZIENDALE

Ogni Destinatario è tenuto a operare con la diligenza richiesta e necessaria per tutelare le risorse aziendali, evitando utilizzi impropri che possano esserne causa di danno o di riduzione dell’efficienza, o comunque in contrasto con l’interesse della Società, o dettati da motivi professionali estranei al rapporto con la Società. Parimenti, è cura dei Destinatari non solo proteggere tali beni, ma anche impedirne l’uso fraudolento o improprio di terzi. Ogni destinatario è custode e responsabile dei beni aziendali assegnati (materiali e immateriali), strumentali all’attività svolta: nessun Dipendente o Collaboratore può fare o consentire ad altri un uso improprio dei beni assegnati e, in generale, delle risorse della Società. A titolo esemplificativo e non esaustivo, le risorse aziendali della Società, per le quali si applica il generale principio di diligenza nell’utilizzo e nella custodia sopra enunciato, includono tutti i beni che, in ragione dell’attività sono, a diverso titolo, nella sfera di dominio della Società (di proprietà o ottenuti in concessione, comodato o in uso da parte di soggetti privati o pubblici) e, in particolare:

– impianti, macchinari, attrezzature e tutti i materiali di produzione;

– beni assegnati a Dipendenti e Collaboratori, quali, a titolo d’esempio, dispositivi di prevenzione per la sicurezza, autovetture e dispositivi informatici di varia natura (es. computer, telefono).

Si evidenzia che la dismissione di qualsiasi bene o risorsa appartenente alla Società (es. eliminazione, distruzione) deve avvenire secondo quanto previsto dalle procedure aziendali o, comunque, previa autorizzazione dei soggetti a ciò preposti dalla Società.

ARTICOLO 10. UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATICI

La Società assicura, mediante apposite procedure e controlli, che i propri sistemi informatici funzionino nel rispetto della Legge, ed in particolare della normativa vigente in materia di sicurezza, di tutela della privacy e di contrasto alla criminalità informatica. La Società condanna l’alterazione, comunque effettuata, del funzionamento dei sistemi informatici e/o telematici della Società, e/o l’intervento illegale, comunque condotto, sui dati, informazioni e programmi in essi contenuti e/o ad essi pertinenti, al fine di conseguire un ingiusto profitto con altrui danno, particolarmente se ad essere danneggiato è lo Stato o un ente pubblico. E’ vietato utilizzare per finalità illecite il complesso dei sistemi e degli strumenti informatici e telematici messi a disposizione dei Destinatari per lo svolgimento della propria attività lavorativa (ad esempio: postazione fissa con computer, computer portatile, servizi di posta elettronica ed accesso ad internet). Tali strumenti devono, inoltre, essere utilizzati in conformità alla normativa vigente in materia di trattamento dati personali e/o data protection, anche di emanazione comunitaria, ed alle policy aziendali.

Gli amministratori di sistema, in particolare, e in generale tutti coloro che hanno un accesso di natura “privilegiata” alle risorse informatiche, devono utilizzare gli strumenti informatici attenendosi a principi di diligenza e correttezza, all’unico fine di verificare e garantire l’efficiente ed ottimale funzionalità degli stessi, nel rispetto di quanto previsto dalle policy aziendali. Eventuali società esterne della cui opera si avvalga la Società per la gestione ed utilizzo del sistema informatico dovranno rispettare i medesimi principi. È dovere di ciascun Dipendente e Collaboratore custodire in modo appropriato la strumentazione informatica e telematica messa a disposizione e segnalare tempestivamente eventuali furti, danneggiamenti o smarrimenti. E’ dovere di ciascun Dipendente e Collaboratore applicare le policy aziendali relative all’utilizzo dei servizi di posta elettronica ed accesso ad internet in relazione alla possibilità, che può essere concessa o meno dalla Società, di utilizzo personale, oltre che lavorativo, dei medesimi. In ogni caso, deve essere noto a ciascun Dipendente e Collaboratore che il corretto funzionamento dei sistemi informatici aziendali può essere ad oggi garantito solo grazie ad attività di controllo, spesso automatiche/automatizzate, sugli stessi sistemi, effettuate per ragioni di migliore efficienza e sicurezza degli stessi: tali attività sono orientate a quest’unica finalità, e non sono attuate per realizzare in alcun modo una qualsivoglia forma di controllo sulle attività svolte dagli utilizzatori del sistema. E’ severamente vietato utilizzare gli strumenti (es. computer) e le strutture aziendali per: i) detenere o favorire, in qualunque modo – a livello nazionale od internazionale – la circolazione di materiale pornografico; ii) favorire il crimine organizzato, nazionale e transnazionale.

ARTICOLO 11. TUTELA DELLE INFORMAZIONI AZIENDALI

La Società assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e assicura che l’acquisizione, il trattamento e la conservazione delle informazioni e dei dati personali dei Destinatari e di tutti i soggetti con cui la Società si trova ad operare o di cui tratta dati ed informazioni avvengano nel rispetto delle vigenti norme di legge. Tutte le informazioni che non siano di pubblico dominio relative alla Società, o relative o alla sua attività od affari, di cui i Destinatari siano a conoscenza per ragione delle proprie funzioni o comunque del rapporto di lavoro e professionale, devono considerarsi riservate, in quanto strettamente di proprietà di tali entità, ed essere utilizzate solo per lo svolgimento della propria attività lavorativa. Per informazioni riservate si intendono, a mero titolo esemplificativo: le informazioni tecniche relative a prodotti e procedure di lavoro; processi di progettazione e produttivi, sistemi di gestione; i programmi d’acquisto; le strategie di costi, di prezzi, di marketing o di servizi; le informazioni relative a vendite, fusioni ed acquisizioni; le informazioni relative ai processi aziendali (di qualunque tipo siano, non solo produttivi) e/o all’organizzazione e know how aziendale in senso lato. I Destinatari devono porre ogni cura per evitare l’indebita diffusione di tali informazioni riservate e non devono utilizzare né consentire l’utilizzo di informazioni che non siano di pubblico dominio, relative alla Società, alla sua attività o affari, ovvero relative a soggetti che hanno rapporti con essa, per promuovere o favorire interessi propri o di terzi. Se un Dipendente o Collaboratore ritiene che sia appropriato o legalmente necessario divulgare o utilizzare le informazioni riservate all’esterno della Società, prima di procedere dovrà contattare e richiedere opportuna autorizzazione al proprio Responsabile del Codice Etico e attendere il tempo necessario per consentire che vengano adottate idonee misure di protezione. Nel caso in cui la Società abbia sottoscritto un accordo di riservatezza in merito alle informazioni riservate divulgate da terzi alla Società stessa, i Destinatari che ricevono tali informazioni devono attenersi ai termini del suddetto accordo. Gli obblighi di riservatezza restano in vigore anche una volta che sia cessato il rapporto di lavoro o di collaborazione. Con specifico riferimento ai dati ed informazioni trattati in funzione della propria attività, la Società si impegna al suddetto trattamento, su supporto cartaceo o elettronico in linea con le disposizioni di legge vigenti, anche di emanazione comunitaria. Resta fermo l’obbligo per ciascun dipendente di svolgere la propria attività lavorativa in modo da garantire la protezione di dati ed informazioni da intrusioni indebite o comunicazioni e divulgazioni non pertinenti rispetto alle mansioni assegnate.

ARTICOLO 12. CONCORRENZA

Stilnovo si impegna a realizzare e fornire prodotti di qualità ed a competere sul mercato secondo principi di lealtà, equa e libera concorrenza e trasparenza, mantenendo rapporti corretti con le istituzioni pubbliche, governative, amministrative, con i terzi e con i clienti, ivi compresi eventuali soggetti concorrenti. In particolare, nei rapporti con i terzi, la Società impronta la propria attività al rispetto delle regole della leale concorrenza, evitando pratiche commerciali scorrette e/o sleali, informazioni ingannevoli e comportamenti che possano, in qualsiasi modo, procurare un indebito vantaggio da altrui posizioni di debolezza economica e/o deficit informativo. La Società, riconoscendo l’importanza di un mercato competitivo, si impegna a rispettare le norme di legge sulla concorrenza e condanna ogni condotta volta a turbare il gioco della concorrenza e, in generale, l’esercizio regolare dell’industria e del commercio. Le intese tra imprese e comunque tutte le situazioni che possano avere effetto distorsivo sulla concorrenza, in particolare gli accordi che contengano clausole di esclusività, vincoli alla determinazione del prezzo, restrizioni territoriali sono soggette alla legislazione antitrust. Pertanto, in ogni caso di potenziale conflitto con le norme antitrust, viene chiesta preventivamente la verifica di esperti legali. La Società ripudia e sanziona qualsiasi comportamento di tipo corruttivo nei rapporti fra privati. In particolare è censurato il comportamento di chi dà o promette denaro o altra utilità a qualsiasi soggetto appartenente ad altri soggetti economici (es. amministratori, dirigenti, dipendenti, ecc.) affinché questi ultimi vìolino gli obblighi inerenti il proprio ufficio o i loro obblighi di fedeltà nei confronti dell’ente a cui appartengono. Più in generale, sono vietati atti di concorrenza sleale e, in generale, azioni scorrette nella competizione commerciale. A mero titolo di esempio, sono vietate le seguenti condotte: corruzione o uso di tangenti per favorire un’attività o indurre violazioni contrattuali da parte di terzi; acquisizione dei segreti commerciali di un concorrente tramite corruzione o furto; affermazioni o paragoni falsi, fuorvianti o denigratori in relazione ai concorrenti o ai rispettivi prodotti; affermazioni prive di ragionevole fondamento rilasciate in merito ai prodotti di terzi o di aziende concorrenti; diffusione di informazioni commerciali dell’azienda presso società concorrenti; storno di dipendenti o agenti dell’azienda in favore di società concorrenti; diffusione a terzi di informazioni sulla clientela dell’azienda.

ARTICOLO 13. TRASPARENZA CONTABILE

La Società si impegna a far sì che i bilanci e le comunicazioni sociali previsti dalla legge siano redatti con chiarezza e idonei a rappresentare in modo corretto e veritiero la situazione patrimoniale e finanziaria della Società. Ciò in linea con le norme di legge e i principi contabili applicabili al caso di specie.

ARTICOLO 14. SALVAGUARDIA DELLA REPUTAZIONE AZIENDALE

E’ vietato tenere comportamenti indecorosi e/o non dignitosi nell’ambito del contesto lavorativo, che possano ledere il prestigio, l’onore e la reputazione.

ARTICOLO 15. ALTRE PRESCRIZIONI

15.1. Ricettazione e riciclaggio

La Società ed i Destinatari si impegnano ad ottemperare all’applicazione delle leggi in materia di antiriciclaggio in Italia e all’estero. La Società ed i Destinatari non devono mai svolgere o essere coinvolti in attività tali da implicare l’acquisto, la ricezione, l’occultamento, il riciclaggio (ovvero l’accettazione o il trattamento) o l’impiego in attività economiche o finanziarie di denaro, beni (ad es. merce) o altre utilità provenienti da attività criminali in qualsivoglia forma o modo. È fatto obbligo di verificare in via preventiva le informazioni disponibili (incluse informazioni economiche, finanziarie e reputazionali) su controparti commerciali e fornitori prima di instaurare con questi rapporti d’affari, al fine di appurare la loro rispettabilità e la legittimità della loro attività.

15.2. Fiscalità

Le scelte della Società in ambito fiscale devono essere sempre improntate a principi di trasparenza, ove necessario, anche ricorrendo al supporto di consulenti esterni per la corretta interpretazione ed applicazione delle norme di legge, a maggior ragione a fronte di incertezze interpretative. La Società ripudia e vieta qualsiasi comportamento finalizzato alla illegittima riduzione del carico fiscale, all’omissione di versamenti dovuti, all’omissione di adempimenti dichiarativi, all’acquisizione di indebiti benefici o agevolazioni. Il comportamento verso la P.A. dovrà essere sempre corretto e trasparente, tale da non indurre all’errore o ad ostacolare la dovuta attività di accertamento, nonché sempre collaborativo, al fine di fornire tutte le informazioni richieste o utili per il regolare svolgimento delle attività di controllo.

15.3. Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro

La Società ripudia qualsiasi attività finalizzata a reclutare manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento, approfittando dello stato di bisogno dei lavoratori. La Società non utilizza, assume o impiega manodopera, anche mediante attività di intermediazione di cui sopra, sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento ed approfittando del loro stato di bisogno. La Società garantisce: i) retribuzioni in linea con la normativa vigente e la connessa contrattazione collettiva nazionale e territoriale, proporzionali alla qualità e quantità del lavoro prestato; ii) rispetto delle disposizioni sull’orario di lavoro, sul riposo, l’aspettativa e le ferie; iii) rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; iv) l’assenza di casi di sottoposizione del lavoratore a condizioni di lavoro, metodi di sorveglianza o situazioni di alloggio (ove necessarie) degradanti. Chiunque avesse notizia di comportamenti posti in essere in violazione di quanto sopra, ad esempio attuati da terzi aventi rapporti con la Società (es. fornitori), dovrà immediatamente darne segnalazione al proprio Responsabile del Codice Etico.

15.4. Immigrazione clandestina

La Società ripudia qualsiasi attività finalizzata a promuovere, dirigere, organizzare, finanziare o effettuare il trasporto di stranieri nel territorio dello Stato, ovvero compiere atti diretti a procurarne illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato, ovvero di altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente. Chiunque avesse notizia di comportamenti posti in essere in violazione di quanto sopra, ad esempio attuati da terzi aventi rapporti con la Società (es. fornitori), dovrà immediatamente darne segnalazione al Responsabile del Codice Etico.

15.5. Razzismo e xenofobia

La Società ripudia qualsiasi attività di propaganda di idee fondate sulle superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero qualsiasi attività finalizzata a commettere o istigare a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. La Società ripudia altresì qualsiasi iniziativa finalizzata a commettere o istigare a commettere violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Il personale deve tassativamente astenersi dal porre in essere comportamenti razzisti o xenofobi (come sopra descritti), anche evitando la partecipazione e/o assistenza ad organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi che hanno lo scopo di incitare alla discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.

15.6. Proprietà Industriale ed Intellettuale

La Società riconosce l’importanza dei diritti di proprietà industriale e intellettuale, così come dei “diritti d’autore”, come stimolo all’innovazione, mezzo di tutela degli investimenti in ricerca e sviluppo e della correttezza del gioco della concorrenza. La Società pertanto garantisce il costante e puntuale rispetto delle norme a tutela del diritto d’autore e della proprietà industriale e intellettuale, e condanna qualsiasi atto di contraffazione e/o di illecita utilizzazione di diritti di proprietà intellettuale e industriale altrui, ivi incluso, a mero titolo esemplificativo, l’uso non autorizzato o la contraffazione di marchi e altri segni distintivi, l’uso non autorizzato di invenzioni brevettate, la contraffazione di disegni e modelli industriali, nonché atti di pubblicazione, riproduzione (permanente o temporanea, totale o parziale), trascrizione, esecuzione, distribuzione, comunicazione al pubblico, traduzione, adattamento, prestito, noleggio, di opere altrui (incluso il software) senza l’autorizzazione del titolare dei relativi diritti d’autore. Stilnovo vieta ai Destinatari di intrattenere qualsivoglia rapporto con soggetti (fisici o giuridici) dei quali sia conosciuto o sospettato lo svolgimento di attività illecite con riferimento alle fattispecie di delitti contro l’industria e il commercio. Si ribadisce che tutte le dichiarazioni pubbliche rilasciate per conto della Società (ivi incluse quelle contenute in materiale pubblicitario o promozionale, dichiarazioni di vendita, garanzie) devono sempre essere veritiere, basate su ragionevoli fondamenti e non fuorvianti. La Società condanna l’acquisto e, soprattutto, la cessione a terzi, di beni non conformi alle caratteristiche indicate o pattuite, contraffatti, contraddistinti da segni mendaci e/o lesivi di altrui diritti di privativa, o beni recanti indicazioni o denominazioni infedeli. E’ vietato intrattenere qualsivoglia rapporto commerciale con soggetti (fisici o giuridici) dei quali sia conosciuto o sospettato lo svolgimento di attività illecite con riferimento alle fattispecie di reati contro l’industria ed il commercio. E’ vietato commettere atti che, traducendosi in violenza e/o minaccia, possano produrre una lesione degli altrui diritti al libero esercizio dell’industria o del commercio, ed alla libera concorrenza.

15.7. Pornografia e pedo-pornografia

E’ vietato utilizzare le strutture e gli strumenti aziendali per favorire, in qualunque modo – a livello nazionale od internazionale – la circolazione di materiale pornografico (in particolare, pedo-pornografico) nonché di detenerlo presso i locali o i beni (es. computer) della Società o in qualsiasi luogo che comunque sia riconducibile alla Società.

ARTICOLO 16. SANZIONI E CONTROLLO

16.1 Sanzioni

I Destinatari devono attenersi scrupolosamente agli obblighi loro imposti dalla Legge e dai regolamenti e, ciascuno per la propria posizione, osservano le disposizioni particolari di cui al presente Codice Etico. I principi espressi nel Codice Etico costituiscono parte integrante delle condizioni che regolano i rapporti di lavoro in quanto espressione del comportamento che i Destinatari sono tenuti ad osservare, in virtù delle leggi civili e penali vigenti e degli obblighi previsti dalla contrattazione collettiva. Ai Destinatari che violino il presente Codice verranno comminate specifiche sanzioni di cui al sistema disciplinare previsto dal Modello di Organizzazione e Gestione adottato dalla Società, di cui il Codice è parte integrante, le quali sono in linea con quelle previste dal Contratto Collettivo Nazionale applicabile (CCNL).

16.2 Segnalazione delle violazioni

La Società esige dai Destinatari una rigorosa osservanza delle disposizioni del presente Codice. Qualora qualsiasi Destinatario venga a conoscenza di situazioni, anche solo potenzialmente illegali o contrarie ai principi espressi dal presente Codice etico, deve attivarsi per darne immediata informativa ai soggetti deputati a riceverla e con la adeguate modalità, come di seguito descritto: la mancata osservanza del dovere d’informativa potrà essere oggetto di sanzione disciplinare (segnalazione). Si precisa da subito che sono vietati atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti dei segnalanti per motivi collegati, direttamente o indirettamente, all’informativa: Stilnovo, pertanto, garantisce da subito che nessuna ritorsione verrà posta in essere dalla Società a seguito della segnalazione. Poiché i rapporti tra i Destinatari, a tutti i livelli, devono essere improntati a criteri e comportamenti di correttezza, lealtà e reciproco rispetto, Stilnovo sanziona l’abuso del dovere di informazione disciplinato dal presente articolo a mero scopo emulativo o di ritorsione.

ARTICOLO 17 EFFICACIA E DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO

Il Codice Etico dovrà essere portato a conoscenza dei Destinatari con mezzi idonei, così come le modalità con cui effettuare le segnalazioni di cui sopra. In ogni caso, il Codice Etico e i suoi aggiornamenti saranno disponibili in formato elettronico, nelle bacheche aziendali ed in ogni altra modalità (idonea a garantirne la massima diffusione e conoscenza), in apposita Sezione dedicata, anche sul Sito WEB aziendale, affinché tutti i Destinatari ed i terzi possano averne piena conoscenza.

La direzione.

Corporate Policy

Date: 27/6/2023

To affirm the competitiveness and profitability of the company in an increasingly demanding market, it is necessary to reach and maintain a position of excellence in terms of the ability to supply quality products and services in compliance with mandatory regulations. For this reason, STILNOVO SRL has equipped itself with a company management system, compliant with international regulatory standards, aimed at ensuring the mastery and control of its processes, which is capable of guiding the entire organization to the continuous improvement of its performance in order to make it increasingly competitive and appreciated. In this sense, STILNOVO concretely undertakes to respect the following principles:

– promotion of complete client satisfaction;
– compliance with legislative provisions and regulatory requirements applicable to: the products and services offered, the means of production and company structures;
– fulfilment of predefined objectives with respect to improvements, by checking to see how far off they are to being achieved; in particular, the company aims to:
– improve the internal organizational structure by making it dynamic and flexible to market demands, as well as develop the staff’s professionalism, especially when it comes to expertise, reliability, motivation and sensitivity to corporate principles;
– improve the management of work flows;
– create a system compliant with the UNI EN ISO 9001: 2015 standard;
– monitor the implementation of its processes in order to assess the progress of company performance and be able to recognize the achievement of objectives and possible further ideas for improvement;
– train and sensitize all internal staff, as well as suppliers who play a significant role, to compliance with their principles and working methods;
– comply with the mandatory legislative requirements regarding the protection of the health and safety of workers and environmental protection
– respect the Code of Ethics in place at STILNOVO, which opposes any form of violence and violation of civil rights and any action that could produce an environmental crime due to the extraction and marketing of minerals originating from war areas, and therefore avoiding the use of mineral materials that are not “conflict free” certified by signing a suitable material declaration that is compliant with the RJC- Chain of custody ethical production standards contained in the RJC – Code of Practice manual.

Stilnovo srl adheres to the principles of the OECD Organisation for the respect of human rights, labour, the environment and anti-corruption.

During the period of application, non-compliance with the dictates of the OECD guidelines and rules of conduct did not occour.

Stilnovo’s supply chain is controlled and involved in sharing the values and practices contained in the RJC-Chain of Custody ethical production standards; this chain is made up of COP and / or COC certified companies, or in any case verified, assessed and controlled directly by Stilnovo.

Management at Stilnovo srl has allocated funds and made its staff and necessary tools available for the implementation of the Quality Management System, which will be constantly monitored and periodically evaluated, measuring the achievement of the objectives set for the controlled processes. Stilnovo srl must pay the utmost attention to:

– clients’ requests and expectations;
– the requirements of the applicable rules and regulations;
– the continuous improvement of the organisation;
– client satisfaction, as well as that of interested parties.

Stilnovo srl must pursue quality in all phases of each process, where each employee is involved in achieving the objectives. Management periodically verifies that this policy is appropriate for the intended purposes and the business context, and that the policy is implemented and shared at every level of the organization, establishing objectives for continuous improvement and client satisfaction.

Code of Conduct

ARTICLE 1. RECIPIENTS

The rules of the Code shall apply to anyone who operates or contributes in any way to the Company, or to all the Recipients, and in particular (glossary):

  • to the company’s employees, both in senior positions and employees;
  • freelancers to the company;
  • stakeholders in the company.

Each Recipient has a duty to:

  • know the rules contained in the Code;
  • refrain from engaging in behaviour contrary to the provisions of the Code;
  • work closely with local structures and/or persons performing activities to check compliance with this Code;
  • not take any initiative which is contrary to the contents of the Code.

ARTICLE 2. CORPORATE VALUES

2.1 Compliance with the law and honesty

Stilnovo assumes strict compliance with the laws, rules and regulations as an essential principle, including those referred to in this Code, in force in Italy and in other foreign countries where it operates.

In no case shall pursuing or achieving the Company’s interest in breach of the law be permitted, nor does the company approve and justify behaviours, also associative type behaviour, intended to break the law or to coerce or solicit anyone to act in breach of the law.

Honesty constitutes an essential principle which underpins the Company’s activity.

2.2. Product and process quality

The Company puts the customer at the heart of its activities and undertakes to know the customer’s needs in depth and deliver products and services that meet their needs, seeking high customer satisfaction. Attention to the optimisation of operational and, in particular, production processes and product care are one of the on-going objectives of the business.

2.3. Appreciation of Human Resources

The Company identifies in respect for individuals one of the factors of success of its business and protects personal freedom and dignity in all its forms, rejecting any act or fact aimed at restricting personal freedom and any manifestation of violence, as well as any phenomenon of exploiting individuals, in general.

2.4. Environmental protection and safety at work

The Company recognises a business priority in the management of the environment and health and safety at work, and therefore establishes policies, programmes and procedures for conducting activities in an environmentally correct manner and in respect of the physical and moral integrity of workers.

The Company undertakes to contribute to the development and well-being of the environment in which it operates and constantly pursues the aim of safeguarding the health of Employees, other Freelancers and communities affected by the Company’s activities. The operational management of industrial activities must refer, in complete respect of the legislation in force on environmental prevention and protection matters and the most appropriate criteria for protecting the environment and energy efficiency, in order to reduce its impact on the environment.

The protection of health and safety at work is a primary objective for the Company, which is also committed to expanding and consolidating a culture of safety among all Recipients, aimed at increasing their sensitivity and awareness of any risks at work and to promote responsible and respectful behaviour and conduct in respect of their own and others’ safety.

3.1 General Criteria

Any actions, operations and transactions carried out in the interest or to the advantage of the Company must be guided by the maximum correctness, completeness and transparency of information, legality both formally and substantially and clarity and truth in accounting results, according to the rules in force and according to the procedures laid down and must be subject to review by supervisory bodies.

For this purpose, Recipients are required to perform the duties assigned to them in compliance with the provisions identified in this Code of Ethics and in strict compliance with the applicable laws and regulations, also in relations with third parties.

In performing the tasks assigned, everyone is responsible for actions taken when carrying out their work. However, those who perform management and supervision activities also have a responsibility to oversee the activities carried out by those who are subjected to their management and control.

Business development must take place in relation to correct economic principles, in a regular market context and in fair competition with competitors, in constant compliance with the applicable law and regulations.

3.2 Conflicts of interest

Any business decisions and choices made on behalf of the Company must be in its best interests and Stilnovo undertakes to take all the measures necessary to prevent and avoid cases of a conflict of interest, i.e. situations in which the Recipients pursue interests that conflict with those of the Company and of its objectives, or perform activities incompatible with the duties of office. 10 Any situations that can also only appear in a conflict of interest, i.e. those in which a person can pursue a personal interest using their business or professional role, must be avoided or at leasr reported to the Code of Ethics Manager.

ARTICLE 4. RELATIONS WITH CUSTOMERS AND SUPPLIERS

 4.1 Customer relations

The Company pursues its success as a firm on markets by offering high-quality products and services at competitive prices, in compliance with all the rules on fair competition. The Company, in particular, undertakes not to market products that are harmful to the user’s health and physical integrity and to provide comprehensive information on its products and services.

Stilnovo considers customer satisfaction a factor of primary importance to achieve its business objectives and considers transparency a fundamental value in managing its relationship with Customers.

4.2 Supplier relations

Purchase processes are based on seeking the maximum competitive advantage, the granting of equal opportunities for each supplier, fairness and impartiality, the permanent disapproval and opposition to any form of organised crime, even at transnational level, however, with the aim of product quality.

In selecting its suppliers, Stilnovo takes into consideration, in addition to economic convenience, technical capacity, reliability, the quality of raw materials, the compliance of the supplier with the quality procedures adopted by the Company, its credentials, as well as the capability of suppliers to ensure compliance with the law and, in particular, with the regulations on the subject of work (with particular attention paid to illegal employment and child labour and legal health and safety requirements), tackling stolen goods, money laundering and the illegal use of money, as well as the Model and the Code.

When selecting and managing relations with suppliers, Recipients must:

  • strictly observe the current legislation and internal procedures regarding the selection of suppliers and managing relationships with them;
  • adopt objective and transparent assessment criteria in the selection of possible suppliers, in possession of the necessary requisites;
  • obtain the cooperation of suppliers to ensure customers’ needs are met (in terms of quality, cost and delivery times);
  • observe and comply with the applicable legal requirements and conditions contractually provided for in the supply relationships;
  • adhere to the principles of correctness and good faith, in line with the strictest commercial practices, in correspondence and discussions with suppliers.

ARTICLE 5. MANAGING HUMAN RESOURCES

Stilnovo recognises the need to protect personal freedom and dignity in all its forms and rejects any act or fact aimed at restricting personal freedom and any manifestation of violence, as well as any phenomenon of exploiting individuals, in general.

The Company denounces any discriminatory behaviour or otherwise offensive opinions regarding politics and trade unions, religion, race, ethnic origin, nationality, age, sex, sexual orientation, state of health, family status, and, in general, any personal characteristic.

The Company also promotes any form of freedom of association between workers and expressly recognises the right to collective bargaining and rejects any form of forced labour and/or the use of any form of child labour.

In the selection and management of relations with staff, Recipients must strictly observe the current legislation and company procedures. In particular, in the event of hiring foreign workers, specific attention must be paid to checking their residence permit, which may never be missing, expired (and not renewed), revoked or cancelled.

The Company is constantly engaged in developing the capacities and skills of Employees, in such a way as to ensure that the creativity of individuals is fully expressed and realised.

Requesting personal favours or any behaviour in breach of this Code of Ethics of employees is prohibited.

To ensure that each employee’s capabilities and skills can be valued and each employee can reach their potential, company departments and/or the people charged with managing human resources must:

  • apply criteria of merit and professional competence when making any decision in respect of Employees;
  • select, hire, train, reward and manage Employees without any discrimination, doing so in such a way that they can enjoy fair and equal treatment, regardless of their sex, age, nationality, religion, ethnic origin, political, philosophical or sexual orientation and with reference to all aspects of employment (including, purely by way of explanation, professional recognition, wages, refresher courses and professional training);
  • value the work of the Employees requiring performance that is consistent with the tasks assigned to them;
  • promote the involvement of Employees making them share business objectives and their achievement;
  • create a working environment in which personal characteristics or orientations do not give rise to discrimination among Employees;
  • ensure equal opportunities in all aspects of work life.

The Company, in addition to respecting fundamental human rights, rejects the use of child labour and does not use forced labour (or performed in conditions of slavery or servitude), it also rejects the following behaviour that, however, Recipients must, therefore, consider prohibited:

  • gives rise, in internal and external work relations, to undermining or keeping someone in a state of subjection (by means of violence, threats, deception, an abuse of authority, taking advantage of a situation of physical or mental inferiority or a situation of need or promising or giving sums of money or other benefits to those who have authority over the person);
  • gives rise to harassment, such as for example, the creation of a hostile work environment in respect of individual workers or groups of workers, unwarranted interference with the work of others and the creation of obstacles or barriers to the professional prospects of others, including sexual harassment (meaning opportunities for professional growth or another advantage are subject to the provision of sexual favours or proposals for private interpersonal relations that, due to the fact of being unpleasant for the recipient, they may find disturbing);
  • gives rise to discrimination and/or ridicule in respect of individual employees or groups of workers, in, for example, situations of physical or mental inferiority or of other personal characteristics.

Any form of violence and sexual harassment or referring to gender, personal and cultural diversity is prohibited.

If an Employee believes that they have been the victim of harassment or bullying, they will have the right to formally report this situation to the Code of Ethics Manager for the necessary clarifications.

ARTICLE 6. RELATIONSHIPS WITH FREELANCERS

Each manager and employee, in relation to their roles will ensure they implement the principles listed above of:

  • strictly observe the internal procedures regarding the selection of Freelancers and managing relationships with them;
  • carefully select people and companies, from those with a good, qualified reputation;
  • adequately inform third parties who enter into a relationship with the Company of the provisions of this Code, requesting their adherence;
  • promptly report any breaches of the Code to the Code of Ethics Manager and take the expected initiatives.

In the conferral of professional assignments, the Company is guided by the principles of transparency, fairness and affordability and assesses the moral integrity and ethics of its consultants, paying them fees proportionate to the activity carried out and properly documented. The Company shall not enter into or continue any relationship with those who manifest not wanting to comply with the principles referred to in this Code of Ethics.

ARTICLE 7. PROTECTION OF HEALTH AND SAFETY

7.1 General principles

The Company guarantees the health, safety and physical and mental integrity of its Employees, Freelancers and Consultants and, more generally, of the Recipients, as well as working conditions that respect individual dignity and safe and healthy working environments, in accordance with the applicable legislation.

The protection of health and safety at work is a primary objective for the Company, which is also committed to expanding and consolidating a culture of safety among all Recipients, aimed at increasing their sensitivity and awareness of any risks at work and to promote responsible and respectful behaviour and conduct in respect of their own and others’ safety. In line with this objective, the Recipients, and particularly Employees, and everyone involved in tasks relating to health and safety at work (employer, managers, officers, company doctor, Health and Safety Officer, workers’ safety representatives) shall cooperate, as part of their respective duties and responsibilities, to eliminate or gradually reduce risks at source and improve usage conditions in accordance with the principles set out below, in particular, when decisions or choices must be made and, later, when they have to be implemented.

All those who are responsible for implementing the rules (legislation and internal) adopted at various levels on the matter of health and safety at work must, by way of example and without limitation, each within the scope of their duties:

  • promote and implement any reasonable initiative that may minimise risk or remove causes that may affect the health and safety of the Employees as well as of third parties who work at the Company and customers;
  • quickly and constantly adapt internal procedures to the legislation in this field;
  • create and maintain a constructive and collaborative relationship with the Public Institutions responsible for monitoring activities in the field of health and safety at work;
  • promote and develop training programmes and specific information, that differs according to the target audience
  • carry out periodic checks on the effective application of the procedures adopted on matters of protection of the health and safety of workplaces;
  • in the management of activities entrusted under contract to third parties,
  • ensure cooperation and coordination between the Company’s activity and
  • that of the prime contractor’s company.

 

7.2 Smoking

The Company undertakes to ensure the health and safety of its Employees, as well as ensuring a healthy environment, without prejudice to the ban on smoking in workplaces. The smoking ban also includes the use of electronic cigarettes, it must also be interpreted as extended to breaks at work, where such times are not spent in the dedicated smoking areas indicated by the company.

7.3 Alcohol and drug abuse

Working while under the influence of alcohol or drugs, or substances that cause a similar effect is prohibited. Consuming these substances while working is also prohibited.

ARTICLE 8. ENVIRONMENTAL PROTECTION

The Company undertakes to contribute to the development and well-being of the environment in which it operates and constantly pursues the aim of safeguarding the health of Employees, other Freelancers and communities affected by the Company’s activities.

The operational management of industrial activities must refer, in complete respect of the legislation in force on environmental prevention and protection matters and the most appropriate criteria for protecting the environment and energy efficiency, in order to reduce its impact on the environment.

In particular, in conducting its business, the Company aims to:

  • continually improve its policies, programmes and environmental behaviour, taking account of technological progress, scientific knowledge, the needs of consumers and society’s expectations;
  • disseminate its environmental policy through information, training, consultation and involving Recipients so that they do their work responsibly in an environmentally-friendly way;
  • minimise environmental consequences in the context of waste production and its disposal, made safe and responsible by the design, development and management of plants and considering the safe and efficient use of energy, materials of hazardous substances and preparations and the sustainable use of renewable resources;
  • reduce the environmental impact of its products and services, with reference to raw materials, products, processes, emissions and waste related to the company’s activities.

ARTICLE 9. SAFEGUARDING THE COMPANY’S PROPERTY AND ASSETS

Each Recipient is obliged to operate with due and necessary diligence to protect corporate resources, avoiding any misuse that may cause damage to reduce the efficiency, or in any way that conflicts with the Company’s interests, or dictated by professional reasons extraneous to the relationship with the Company.

Similarly, Recipients shall not only protect these goods, but also prevent their fraudulent use or misuse by third parties. Each Recipient is the custodian and responsible for the corporate assets (tangible and intangible) assigned, instrumental to the activity performed: no Employee or contributor can engage or permit others to engage in the improper use of the assets assigned and, in general, of the Company’s resources, in particular:

  • plant, machinery, equipment and any production materials;
  • assets assigned to Employees and Freelancers, such as, by way of example, safety prevention devices, cars and computing devices of various nature (e.g. computer, telephone).

ARTICLE 10. USE OF COMPUTER SYSTEMS

The Company ensures, by means of appropriate procedures and controls, that its computer systems operate in compliance with the law, and, in particular, the legislation in force on the matter of safety and the protection of privacy and to combat cybercrime.

The Company denounces any alteration, however it is carried out, of the operation of the Company’s computer and/or telecommunication systems, and/ or the illegal intervention.

These instruments must also be used in accordance with the legislation in force on the matter of processing personal data and/or data protection, even that emanating from the EU and company policies.

System administrators must use the instruments in accordance with the principles of due diligence and correctness, for the sole purpose of verifying and ensuring their efficient and optimum operation, in relation to that laid down by the company’s policies. Any external companies, whose work the Company uses to manage and use the computer system, must follow the same principles.

Each Employee and Contributor has a duty to appropriately safeguard the computer and telecommunication instruments made available to them and promptly report any theft, damage or loss.

Each Employee and Contributor has a duty to apply the company’s policies on the use of e-mail services and access to the internet in relation to the possibility, which may be granted or not by the Company, of using them for personal, as well as professional, purposes.

In any case, each Employee and Contributor must know the correct operation of the company’s computer systems can to date only be guaranteed as a result of monitoring activities, often automatic/automated on the same systems, performed for better efficiency and security of said systems: these activities are focussed on this single purpose, and are not implemented to in any way achieve any form of control over the activity carried out by users of the system.

Using the instruments (e.g. computer) and the company’s facilities for the following is prohibited: i) in any way storing or facilitating – nationally or internationally – the circulation of pornographic material; ii) facilitating organised, national and transnational crime.

ARTICLE 11. PROTECTION OF CORPORATE INFORMATION

The Company ensures the confidentiality of the information in its possession and ensures that the acquisition, processing and storage of the personal information and data of the Recipients and of any persons the Company works with or whose data and information it processes, are carried out in accordance with the existing legislation.

Any information that is not in the public domain relating to the Company, or related either to its activities or business that the Recipients are aware of due to their duties or in any case to the work and professional relationship must be regarded as confidential, as it is strictly the property of such entities, and can only be used for carrying out their work tasks.

Confidential information refers to, purely by way of example: technical information relating to products and work procedures; design and production processes, management systems; purchasing programmes; strategies involving costs, prices, marketing or services; information about sales, mergers and acquisitions; information relating to business processes (of any type, not just production processes) and/or to the company’s organisation and know-how in the broadest sense.

Recipients must make every effort to avoid inappropriate dissemination of such confidential information and must not use or permit the use of information that is not in the public domain, relating to the Company, its activities or business, or relating to subjects who have dealings with it, to promote their own interests, or those of third parties.

In the event in which the Company has signed a confidentiality agreement in regard to any confidential information disclosed to the Company by third parties, Recipients who receive such information must comply with the terms of the afore-said agreement. The confidentiality obligations remain in force even once the employment or collaboration relationship has ceased.

With specific reference to data and information processed according to the specific activity, the Company undertakes to the aforesaid processing, on paper or in electronic format in line with the legal requirements in force, also those emanating from the EU.

The obligation for each employee to carry out their work in such a way as to ensure the protection of data and information from undue intrusions or communications and disclosures that are not relevant in relation to the duties assigned remains in force.

ARTICLE 12. COMPETITION

Stilnovo undertakes to produce and deliver quality products and to compete on the market according to the principles of honesty, fair and free competition and transparency, maintaining appropriate relations with public, governmental and administrative institutions, with third parties and with customers, including any competitors. In particular, in relations with third parties, the Company characterises its activity by following the rules of fair competition, avoiding improper and/or unfair commercial practices, misleading information and behaviour that may in any way confer an unjustified advantage from others’ positions of economic weakness and/or lack of information.

The Company, recognising the importance of a competitive market, undertakes to comply with the legislation on competition and denounces any conduct intended to upset the competition and, in general, standard industry and trade practice.

More generally, acts of unfair competition and, in general, improper actions in business competition, are prohibited. Merely by way of example, the following conduct is prohibited: corruption or use of bribes to promote an activity or inducing a breach of contract by third parties; acquiring a competitor’s trade secrets through corruption or theft; false, misleading or derogatory statements or comparisons in relation to competitors or to their respective products; statements without reasonable foundation issued in response to third party or competitors’ products; disclosure of the company’s commercial information to competing companies; transfer of the company’s employees or agents to competing companies; disclosure of information on the company’s clients to third parties.

All public statements issued on behalf of the Company (including those contained in advertising or promotional material, declarations of sale, guarantees) must always be truthful, based on reasonable grounds that are not misleading.

ARTICLE 13. ACCOUNTING TRANSPARENCY

The Company undertakes to ensure that legally required corporate financial statements and communications are drafted with clarity and suitable to represent the Company’s assets and liabilities and financial situation in a correct and accurate way. This is in line with the legal requirements and the accounting standards applicable to the case in question.

ARTICLE 14. SAFEGUARDING THE COMPANY’S REPUTATION

Behaving in a disgraceful and/or undignified way in the work environment, which could damage the company’s prestige, honour and reputation, i.e. that can even just cause the risk of harming the company’s image and credibility, is prohibited.

ARTICLE 15. OTHER REQUIREMENTS

15.1. Possession of stolen goods, money laundering

The Company and the Recipients undertake to comply with the application of the laws on the subject of money laundering in Italy and abroad.

The Company and the Recipients must never perform, or be involved in activities that involve the purchase, receipt, concealment, laundering (i.e. the acceptance or processing) or use in economic or financial activities of money, assets (e.g. goods) or other benefits arising from criminal activity, in any way or form.

15.2. Taxation

The Company’s choices in the area of taxation must always be based on the principles of transparency.

Conduct in respect of the Public Administration must always be correct and transparent, such as not to lead to a mistake or hinder the due verification activity, as well as always being collaborative, in order to provide all the information required or useful for the regular performance of the control tasks.

15.3. Illicit brokering and exploitation of labour

The Company rejects any activity aimed at hiring labour for the purpose of using such labour for work with third parties in conditions of exploitation, taking advantage of the state of need of workers.

The Company does not use, hire or employ labour, even by means of the intermediation activities referred to above, subjecting workers to conditions of exploitation and taking advantage of their state of need.

The Company guarantees: i) wages in line with the current legislation and the related national and regional collective bargaining, proportional to the quantity and quality of work done; ii) compliance with the provisions on working time, breaks, time off and holidays; iii) compliance with the guidelines on the matter of health and safety in the workplace; iv) the absence of cases of subjecting the worker to conditions of use, supervision methods or degrading accommodation situations (where necessary).

15.4. Racism and xenophobia

The Company rejects any propaganda activity of ideas based on racial or ethnic superiority or hatred, i.e. any activity aimed at committing or inciting to commit acts of discrimination on racial, ethnic, national or religious grounds. The Company also rejects any initiative aimed at committing or inciting to commit violence or acts of provocation to violence on racial, ethnic, national or religious grounds. Staff must strictly refrain from engaging in racist or xenophobic behaviour (as described above), and also avoid participating in and/or supporting organisations, associations, movements or groups that have the purpose of inciting discrimination on racial, ethnic, national or religious grounds.

15.5. Industrial and intellectual property

The Company recognises the importance of industrial and intellectual property rights, as well as of copyright, as a stimulus to innovation, as a way of protecting investment in research and development and the correctness of competition.

The Company, therefore, ensures constant and timely compliance with the rules on the protection of copyright and of industrial and intellectual property rights, and denounces any act of counterfeiting and/or illegal use of the intellectual and industrial property rights of others, including, without limitation, any unauthorised use or counterfeiting of trademarks and other distinctive marks, unauthorised use of patented inventions, counterfeiting of industrial designs and models, as well as the publication, reproduction (permanent or temporary, full or partial), transcription, execution, distribution, communication to the public, translation, adaptation, loan, hire, of the works of others (including software) without the authorisation of the owner of the related copyrights.

15.6. Pornography and paedophilic pornography

Using the company’s facilities and tools to promote the circulation of pornographic material (in particular, paedophilic pornography) in any way – nationally or internationally – as well as storing them on the Company’s premises or on its assets (e.g. Computer) or in any place that can somehow be traced back to the Company is prohibited.

ARTICLE 16. PENALTIES AND CONTROL

16.1 Penalties

Recipients must scrupulously follow the obligations imposed on them by the law and by the regulations and, each for their own position, observe the special requirements referred to in this Code of Ethics.

The principles expressed in the Code of Ethics are an integral part of the conditions governing the employment relationship as an expression of the behaviour that Recipients are required to observe, in virtue of the civil laws and penalties in force and of the obligations provided for by collective bargaining.

Specific sanctions referred to in the disciplinary system provided by the Organisational and Management Model adopted by the Company, of which the Code is an integral part, which are in line with those laid down by the applicable National Collective Agreement (CCNL) will be imposed on Recipients who breach this Code.

16.2 Reporting breaches

The Company demands strict observance of the requirements of this Code of Recipients. If any Recipient becomes aware of situations, even only potentially illegal or contrary to the principles expressed in this Code of Ethics, they must take action to provide immediate information to the subjects responsible for receiving it and using the appropriate procedures, as described below: failure to comply with the disclosure duty may be subject to disciplinary action (reporting). It should be specified immediately that direct or indirect acts of retaliation or discrimination towards reporting parties, for reasons directly or indirectly linked to the disclosure, are prohibited: Stilnovo thus immediately guarantees that the Company shall not retaliate in any way following reporting.

ARTICLE 17. EFFECTIVENESS AND DISSEMINATION OF THE CODE OF ETHICS

The Code of Ethics must be made known to Recipients by suitable means. In any case, the Code of Ethics and its updates will be available in an electronic format on business message boards and in any other way (suitable to ensure its maximum dissemination and knowledge), in a dedicated Section, also on the Company’s website so that all Recipients and third parties can have full knowledge of it.